"Anche quest’anno, gli studenti del nostro territorio sono costretti a subire la reggenza scolastica, una situazione che da anni segnala criticità nella gestione degli istituti.
Questa battaglia non è nuova: è una lotta per garantire continuità, qualità dell’insegnamento e tutela dei diritti degli studenti, troppo spesso penalizzati da decisioni amministrative calate dall’alto".
Così in una nota il sindaco di Lioni, Yuri Gioino.
Le reggenze scolastiche, seppur concepite come soluzione temporanea, continuano a produrre, in molti casi, e salvo rare eccezioni,effetti negativi concreti: discontinuità didattica, difficoltà nell’organizzazione dei progetti educativi, rallentamenti nell’accesso ai fondi statali e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e in qualche caso restituzione delle somme dei progetti già finanziati.
Questa situazione rischia di compromettere opportunità formative fondamentali e la piena realizzazione dei progetti previsti, con ricadute dirette sugli studenti e sulle comunità.
Come Sindaco, faccio appello a studenti, famiglie, docenti,sindacati e cittadini: non possiamo rimanere in silenzio. È tempo di unirci e far sentire la nostra voce per difendere la scuola pubblica, i diritti dei ragazzi e il futuro del nostro territorio.
La scuola è un bene comune e va salvaguardata con coraggio e determinazione soprattutto in questo momento e dobbiamo farlo tutti insieme".