La rete sociale No Box Diritto alla città di Napoli, nella figura del suo portavoce Franco Di mauro, nel giorno in cui a Napoli si scende in piazza per manifestare solidarietà al popolo palestinese e contro lo stop agli aiuti umanitari nella striscia di Gaza, ha scritto una lettera aperta a Giovanni Di Lorenzo, Alex Meret, Matteo Politano, Alessandro Buongiorno, calciatori del Napoli, convocati in nazionale per la partita Italia - Israele prevista per l'8 settembre.
"Cari Giovanni, Alex, Matteo e Alessandro, probabilmente sarete convocati in Nazionale per l’incontro di calcio Italia Israele del prossimo 8 settembre. Vorrei chiedervi una cosa molto importante: rinunciate alla convocazione e donate un omaggio ai bimbi palestinesi che non ci sono più ed una speranza a quelli rimasti, affinchè al più presto possano pensare a procurarsi un pallone invece del cibo. Condannate, insieme a tantissimi altri nel mondo, quanto sta avvenendo in Palestina. Siate protagonisti del vostro tempo, schieratevi.
Come sapete sono tante le iniziative, in tutti i campi, che si stanno portando avanti a sostegno della fine del genocidio nei confronti dei palestinesi, tra queste molte chiedono proprio di non giocare quella partita.
Si sta cercando di convincere la FIGC ma sappiamo tutti che le Istituzioni sono refrattarie, se non sorde, ad esporsi in queste occasioni. Ricordiamo la famosa finale di Coppa Davis contro il Cile nel 1976.
Sono certo, invece, che se singoli giocatori manifestano la propria volontà di non giocare questa partita la cosa avrebbe una eco potentissima. Ne parlerebbe tutto il mondo. Avete un’occasione storica tra le mani e la potete cogliere con un gesto che, secondo me, non dovrebbe portarvi alcun nocumento. L’approvazione del mondo intero metterebbe il bavaglio alla Federazione, nel caso pensasse di punirvi.
Sono certo che se lo farete voi, altri vi seguiranno a ruota. La cosa diventerebbe un caso nazionale e poi mondiale. Anche i Governi dovrebbero confrontarsi con un movimento di opinione pubblica che vi sosterrebbe incondizionatamente.
Lo chiedo da qui, da Napoli, dalla città Medaglia d’oro per la Resistenza. Potrebbe essere già questo il 5° scudetto per Napoli, e sarebbe solo vostro e nessun altro nel calcio potrebbe vantare un primato del genere. Sono certo che una vera ovazione accoglierebbe il vostro ingresso al Maradona il giorno dopo una tale scelta".