Benevento

La novità più attesa del match tra Benevento e Casertana è stata quella del ritorno in Curva Sud del Vecchio Cucs. Lo storico gruppo aveva anticipato il tutto attraverso un comunicato, il quale è stato accolto con entusiasmo da parte di tutta la piazza giallorossa. Il Vecchio Cucs è nato nel lontano 1982, segnando una svolta nel panorama ultras sannita, per poi seguire da vicino le sorti del Benevento Calcio nel corso degli anni. Da tempo lo striscione non era presente allo stadio, ma gli esponenti non hanno mai interrotto la propria partecipazione in merito alle sorti del Benevento. Enzo De Lauro, portavoce del Cucs, ha spiegato nel dettaglio i principi cardine del Commando: “Sembrava un sogno. È nato tutto attraverso una chat, poi è nata l'idea di ritornare. Il Cucs è una entità che abbraccia almeno quattro generazioni di ragazzi, dove si riconoscono tante persone di tutti i ceti sociali. Alla base c'è la forte concezione di fratellanza, di sentirsi parte integrante di una comunità, dove trovavi persone pronte ad accoglierti. Per questo, ancora oggi, molti nutrono un sentimento di profonda riconoscenza nei confronti di questo gruppo”.

Cucs, le ragioni del ritorno in Curva Sud

De Lauro ha poi spiegato i passi che hanno portato al ritorno: “Da febbraio abbiamo imbastito un forte legame con i ragazzi della Curva Sud, fino ad arrivare al 3 aprile 2025, una data che reputo storica, perché nel corso di una cena siamo riusciti a unire tutto il movimento ultras di Benevento, dai padri fondatori fino agli ultimi eredi: ben quattro generazioni. È stata una emozione pazzesca. Siamo riusciti a toccare le corde di tutti, attraverso racconti e ricordi che hanno lasciato il segno. Prima della partita con la Casertana, c'è stato un incontro bellissimo con i ragazzi della Curva, con scambio di omaggi e corteo fino allo stadio. Questa neonata compattezza ha trascinato l'intero settore, facendoci tornare indietro nel tempo. Tutto ciò non è accaduto in Serie A o B, ma nel momento del bisogno. I nostri valori non sono legati a categorie o vittorie, siamo cresciuti nella penuria totale. L'amore per il Benevento deve ritornare al centro di tutto: questo è il fulcro principale che muove tutti noi”.

Il pensiero del Cucs sul presidente Vigorito 

De Lauro si è espresso anche sull'operato di Vigorito: “Lo abbiamo sempre sostenuto, nei suoi confronti abbiamo una forma di riconoscenza enorme che non ha una data di scadenza. Quando una persona che non è beneventana arriva, e ti fa vivere ciò che stiamo vivendo, non c'è altro da aggiungere. Nel bene o nel male, Vigorito ha completamente riscritto la storia del Benevento Calcio. Il Vecchio Cucs è sempre esistito, anche prima di Vigorito. Il nostro amore lo testimonia la nostra storia. Alla fine, quest'anno tutto ciò che i tifosi chiedevano, Vigorito le ha fatte, a partire dai ritorni di persone che amano questi colori, come Padella, Melara e De Falco. Ripartiamo da questa compattezza. Noi saremo sempre al fianco dei ragazzi della Curva Sud e della società”.