Benevento

Gli hanno contestato una serie di presunte violazioni della disciplina anrtiriciclaggio punibili con sanzioni amminsitrative.  Sarà il ministero dell'Economia e  della Finanze quelle da irrogare  acarico di un commercialista finito nel mirno di una ispezione della guardia di finanza.

Secondo i militari del Nucleo di polizia tributaria, il professionista non avrebbe rispettato gli obblighi di adeguata verifica della clientela (sanzione da 2500 a 50mila euro) euro, l’obbligo di conservazione dei documenti dei dati e delle informazioni (2500 - 50mila euro), gli obblighi di segnalazione delle operazioni sospette (da 30mila a 300mila euro).

Il mancato rispetto, da parte dei soggetti obbligati, degli adempimenti richiesti - spiegano le fiamme gialle in una nota - "incide di fatto sulla trasparenza delle operazioni e rende più difficoltoso per gli Organi di controllo
risalire al beneficiario effettivo delle operazioni poste in essere, così minando l’efficacia
dell’impianto di prevenzione dei rischi di infiltrazione della criminalità, nell’economia sana".