Benevento

Affrontare questioni di scottante attualità – errori giudiziari, la situazione delle carceri e la separazione delle carriere dei magistrati, quest'ultima oggetto di un prossimo referendum -senza confinare la discussione alla sola finalità didattica, formando gli studenti del Corso di laurea in Giurisprudenza dell'Unisannio, ma estendendola al territorio.

E' la mission della seconda edizione della Law Summer School che si terrà a Telese Terme dall'11 al 13 settembre. L'organizzazione è frutto di una partnership tra l'Università ed il Comune telesino, di uno “sforzo importante – ha sottolineato il presidente del Corso di Giurisprudenza Vincenzo Verdicchioanche dal punto di vista economico, destinata soprattutto, ma non solo, ai nostri giovani”. Giovanni Caporaso, sindaco di Telese Terme, lo ha definito “un evento importantissimo al quale quest'anno abbiamo riservato una location più adeguata nelle terme, in una struttura, il Caffè letterario, recentemente 'rinnovata', che ora ospita una mostra dedicata al passaggio di una divisione americana durante la seconda guerra mondiale”.

Caporaso ha ringraziato l'assessore-avvocato Filomena Di Mezza per l'impegno profuso. “E' una iniziativa nata da una sfida, da una chiacchierata tra amiciha commentato Di Mezza -, è il mio contributo alla comunità, allo spirito di servzio che anima il mio lavoro”.

L'avvocato penalista Vincenzo Regardi ha sottolineato che si tratta di una manifestazione “che non ha eguali in Campania, forse c'è qualcosa a livello nazionale, ma con una dote finanziaria più consistente”. L'ex presidente della Camera penale ha rimarcato lo sforzo dell'Università di “aprirsi all'esterno, proiettando gli studenti nella realtà con argomenti delicatissimi”. Sui quali – ha concluso – si confronteranno “interlocutori di rilievo nazionale assoluto”. Numerose le presenze, tra docenti universitari, magistrati, avvocati, esponenti politici, di governo e della società civile.