La fiducia chiesta dal primo ministro François Bayrou è stata respinta dall’Assemblée nationale con 364 voti contrari, 194 favorevoli e 15 astensioni. La bocciatura ha sancito la caduta del governo di minoranza e rappresenta la terza volta nella storia della Quinta Repubblica che un premier viene sfiduciato in Parlamento.
Il voto: dati e contesto
Il divario è stato più ampio del previsto: la maggioranza contava su circa 220 voti favorevoli, ma solo 194 sono stati effettivamente depositati nell’urna. Le opposizioni, dall’intera gauche fino all’estrema destra, hanno votato compatte contro Bayrou, decretando l’esito negativo del voto di fiducia.
Reazioni e conseguenze immediate
La sconfitta di Bayrou accentua la crisi politica in Francia e pone pressione sul presidente Emmanuel Macron, chiamato a nominare un nuovo primo ministro o a considerare lo scioglimento anticipato dell’Assemblea. Nel frattempo, i mercati finanziari non hanno reagito con allarme: lo spread OAT-Bund è rimasto stabile e i rendimenti dei titoli di Stato francesi hanno registrato un lieve calo.