Salerno

"Si apre un nuovo capitolo per la direzione del Ruggi d'Aragona e per le strutture ospedaliere collegate. Abbiamo inviato, qui a Salerno, uno dei migliori manager che abbiamo nella sanita' campana. Insieme con il direttore dell'Asl, credo che faranno un lavoro davvero straordinario. Ovviamente, come sempre capita nel cambio di direzione, bisogna anche rinnovare molto. Bisogna individuare le criticita' ancora presenti e dobbiamo fare di questa azienda la piu' moderna d'Italia".

Le parole di De Luca

A dirlo e' il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della cerimonia di saluto della nuova direzione strategica dell'azienda ospedaliero-universitaria di Salerno, San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, che vede Ciro Verdoliva come nuovo direttore generale. "Abbiamo dei progetti - ricorda - che sono in corso di realizzazione che sono di valore europeo.

E' in corso di realizzazione il nuovo ospedale Ruggi d'Aragona. Parliamo di un investimento di mezzo miliardo di euro. E' in corso di realizzazione l'Unita' spinale al da Procida. Sono in corso investimenti nelle nuove tecnologie". "Dunque, davvero abbiamo davanti - evidenzia - una stagione di straordinario valore, di straordinaria importanza. Abbiamo tutte le caratteristiche per fare davvero di questo ospedale un ospedale di assoluta eccellenza". La realizzazione del nuovo ospedale, a poche centinaia di metri di distanza dall'attuale, "va avanti", spiega il 'governatore', anticipando che, "adesso, prima di tornare nel mio ufficio, mi vado a fare un giro proprio nel cantiere del nuovo ospedale. Credo che i lavori stiano andando avanti bene.

Abbiamo dovuto rimuovere una serie di complessi industriali dismessi. Abbiamo dovuto fare il sondaggio geologico, fare gli scavi archeologici, fare il lavoro per la rimozione di eventuali ordigni bellici, cioe' tutto il lavoro preparatorio di un cantiere. E questo lavoro preparatorio e' completo". "Adesso possiamo cominciare con la costruzione dell'edificio. I tempi che ha l'azienda sono di tre anni. Tempi eccezionali. Quindi, in tre anni, contiamo di avere il nuovo ospedale Ruggi d'Aragona e di avere anche la linea della metropolitana con la fermata davanti al nuovo ospedale. E, quindi, il lavoro va veramente avanti con grande speditezza", conclude De Luca.