Profuma di caffè il sogno di Raffaele Bettalico, 45 anni cresciuto tra Avellino e Napoli e volato oltreoceano per radicare le sue radici, trasmetterne il senso autentico, realizzare il suo sogno. “Ai ragazzi dico di credere nei propri sogni, non smettere mai di coltivarli e di impegnarsi perchè diventino realtà”. Racconta.
Vive in Canada Raffaele da 20 anni, sposato con Bianca ha due splendidi bambini Nicolas Giuseppe e Valentina, ed è considerato uno degli italiani più riconosciuti e famosi nella ristorazione in Canada. Orgoglio irpino, nato a Gesualdo nel 1980, è il fondatore e anima di Coco Espresso Bar e di altri marchi legati al caffè e al food italiano. “Il mio sogno era questo: trasmettere le mie tradizioni all'estero – spiega Bettalico -. Toronto mi ha accolto da subito. Questa città nel 2009 mi ha accolto a braccia aperte e mi ha consentito di mettere radici e trasmettere tradizioni, le mie, quelle della mia terra. Inoltre questa città non ti snatura, ti consente di rimanere autentico”.
In pochi anni e partendo da zero Raffaele ha costruito una catena di locali dallo stile italiano, senza mai dimenticare le sue radici irpine. Il viaggio decisivo avviene a vent’anni, in compagnia dell’amico di sempre Virginio anche lui originario di Gesualdo, il piccolo comune gioiello del Principe dei Musici dove torna più volte all'anno per riabbracciare mamma Lina e le sue sorelle. “Con il mio amico viaggiammo tra gli Stati Uniti e Canada. Ero un giovincello avevo 24 anni. Capii subito che proprio qui, a Toronto, dovevo esportare una cosa: il made in Italy non solo come prodotto, ma come stile di vita, socialità e cultura”. Tradizione e unicità della sua terra restano la vera magia del suo successo. L'Idea venti anni fa è tanto semplice quanto visionaria: da una piccola tazza di caffè scatta la molla. “Aprii un piccolo espresso bar in cui si parlava italiano, si beveva caffè di qualità e si respirava Italia. In poco tempo è diventato un trend setter. Il prodotto che proponevo era piccolissimo: una tazza di caffè, ma dietro c'era tantissimo qualcosa di immenso: la cultura italiana, la vita sociale, la grande bellezza dell'essere italiano. Un cliente mi disse che quando entrava nei miei locali si sentiva come teletrasportato in Italia. È lì che ho capito che stavo facendo la cosa giusta. In una città fredda climaticamente come Toronto si trovava in un posto caldo e accogliente, subito arrivarono tanti clienti ed è stato un successo”.
Negli anni Raffaele è diventato famoso, al punto di essere soprannominato The King of the Espresso a Toronto. Poi è passato alla pizza e al gelato. La sua energia sembra inesauribile: «Toronto mi ascolta e mi asseconda, è affascinante scoprire come e quanto le persone siano attratte dalle tradizioni. Questa città è un luogo magico e multiculturale . Le persone che vivono qui sono pronte e desiderose di conoscere e condividere». Bettalico non perde di vista le sue radici. L’Irpinia è il suo punto fermo. “Cosa mi manca della mia terra? Certamente i profumi, le persone e ovviamente più di tutto la mia mamma, la sua cucina”.