Non può che essere attuale il sottotitolo scelto per Porto di Parole, la Bottega delle Narrazioni Differenti: oggi più che mai abbiamo bisogno di narrazioni che facciano la differenza, che sappiano andare oltre, per aiutare soprattutto i più piccoli a crescere con una maggiore consapevolezza di sé.
Ideato e realizzato dalla cooperativa Saremo Alberi, il format che ha conquistato migliaia di famiglie, dopo il grande successo della sei giorni salernitana, è approdato a Pontecagnano Faiano, dal 5 al 7 settembre, nella suggestiva cornice della Villa Comunale S. Antonio. Qui sono stati gettati i “semi della pace” in quello che è il grande terreno fertile della cultura con gli spettacoli, i laboratori e le attività di un progetto come Porto di Parole per dimostrare che la pace non è un ideale astratto, ma prende forma concreta nell’incontro tra le persone, nel rispetto reciproco e nella capacità di gestire le emozioni.
Tre serate dedicate alla magia delle storie, tra aree gioco, laboratori sensoriali a cura della Cooperativa Giovamente, letture animate, presentazioni di libri, proiezioni immersive nella Cupola delle Storie e performance teatrali, con attività pensate per diverse fasce d’età.