Avellino

Un defibrillatore per salvare vite e ricordare l'importanza della prevenzione. Ad Avellino, davanti a Palazzo Caracciolo, è stato inaugurato un nuovo defibrillatore donato dall’associazione “…per la storia”. L’apparecchio resterà a disposizione della comunità in uno dei luoghi più frequentati e di maggiore ritrovo.

La rete dei defibrillatori cresce

È il secondo dispositivo collocato in centro: il primo era stato posto vicino alla villa comunale, nei pressi del convitto Colletta.
«La volontà è quella di proseguire con queste attività – ha detto Antonello Rotondi, a nome dell’associazione – non solo con la posizione di defibrillatori, ma anche con iniziative rivolte a chi ha bisogno di essere aiutato e supportato».

Buonopane: insieme più forti

Il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ha ricordato che «la Provincia è vicina a tutte le iniziative che si muovono nel campo del sociale, e non poteva non esserlo in questa occasione».

Il professor Vittorio Ambrosini, primario di Cardiologia e UTIC dell’Ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino:
«Le aritmie cardiache maligne possono determinare la morte e colpiscono anche la popolazione giovane. Disporre di un dispositivo automatico in grado di interrompere l’aritmia e ridare la vita, soprattutto in una piazza, è un atto importantissimo».