Negli ultimi mesi, Napoli è rimasta bloccata dal traffico a causa della chiusura della rampa autostradale di via Galileo Ferraris, collegamento fondamentale con l’A3 Napoli-Salerno. Code interminabili e rallentamenti hanno interessato l’intera città, con ripercussioni significative sulla viabilità del centro e della zona orientale.
La chiusura della rampa autostradale
La rampa era stata chiusa il 23 luglio, con un primo termine previsto per il 6 settembre. Tuttavia, la società concessionaria Salerno Pompei Napoli Spa (SPN S.p.A.) aveva deciso di prorogare i lavori fino al 6 dicembre, scatenando proteste da parte dei cittadini e l’intervento del consiglio comunale.
Il presidente della commissione trasporti, Nino Simeone, aveva chiesto al Prefetto di intervenire per limitare i disagi e trovare una soluzione condivisa.
La decisione del Ministero dei Trasporti
Poche ore fa, il Ministero dei Trasporti ha bocciato la proroga, ritenendo le motivazioni presentate dalla società non sufficienti e sottolineando i pesanti disagi causati alla circolazione cittadina.
Secondo il Ministero, sarà necessario che la società autostradale presenti una nuova ordinanza, che potrebbe prevedere la riapertura parziale dello svincolo o l’esecuzione dei lavori in orario notturno, per limitare l’impatto sulla viabilità urbana.
I disagi per cittadini e pendolari
La chiusura prolungata ha avuto un impatto significativo non solo sui cittadini, residenti della zona orientale e sui pendolari provenienti dall’area vesuviana e dal Salernitano, ma anche sul trasporto pubblico e privato, con congestione sulle principali arterie cittadine come via Marina e l’area della Stazione Centrale.
Secondo Simeone, “Napoli ha bisogno di risposte concrete e tempestive. I cittadini hanno già sopportato abbastanza.”
Verso la riapertura della rampa
La Commissione Infrastrutture e Mobilità ha sollecitato un intervento urgente, chiedendo un tavolo di concertazione tra tutti gli enti coinvolti. La decisione del Ministero rappresenta un passo importante verso la normalizzazione della viabilità cittadina e il ripristino di un flusso veicolare più scorrevole.