In vista delle elezioni regionali 2025 in Campania, continua lo scontro a distanza tra il governatore uscente Vincenzo De Luca e il candidato del centrosinistra Roberto Fico. Al centro del dibattito, la selezione dei candidati e la proposta di un codice etico per le liste elettorali.
De Luca difende i suoi candidati
"Non accettiamo lezioni di moralità da nessuno". Con queste parole, Vincenzo De Luca torna ad attaccare Fico, dopo aver affrontato l’allarme sulla crisi dei trasporti regionali.
Il governatore difende cinque consiglieri uscenti sotto inchiesta, citando anche un suo processo per truffa da cui è stato assolto: "Io sono il primo degli impresentabili". La posizione di De Luca mette in evidenza la sua linea di garantismo, attaccando gli avversari per quella che definisce "demagogia moralistica".
Fico insiste sul codice etico
Roberto Fico, ex presidente della Camera, sottolinea la necessità di liste trasparenti e senza ombre giudiziarie, ma al momento sceglie di non replicare alle provocazioni del governatore. La sua posizione rimane concentrata sulla proposta del codice etico, considerato un pilastro della sua campagna elettorale nel centrosinistra campano.
Centrodestra ancora in cerca di candidato
Sul fronte opposto, il centrodestra campano non ha ancora ufficializzato un candidato. Nel recente vertice di Capodimonte sono circolati diversi nomi, tra esponenti politici, civici e persino il prefetto Michele Di Bari. Tuttavia, i leader del centrodestra invitano alla calma: la decisione definitiva arriverà nelle prossime settimane.
Piero De Luca rassicura sul lavoro programmatico
Dal Partito Democratico, Piero De Luca, prossimo segretario regionale del PD, interviene per chiarire la situazione: "Non ci sono pregiudizi sulla candidatura di Roberto Fico, ora è doveroso concentrarsi sul lavoro programmatico". L’obiettivo, spiega, è mettere da parte le polemiche e costruire un programma concreto per i cittadini campani. Ogni critica è per il figlio del presidnete uscente solntanto dialettica fisiologica, "credo che da qui dovremmo invece avere la capacità da ora in avanti di mettere in campo un lavoro che riguarda invece il futuro della cittadinanza" ha concluso.
Coalizione da rafforzare ma forte
La coalizione c'è deve essere solo rafforzata è il punto sottolineato da Piero De Luca, poi ribadito anche da Maria Elena Boschi, esponente di Italia Viva, l'incontro tra i due è avvenuto questa mattina, per un evento svolto presso la Stazione Marittima e incentrato sula "forza degli stati Uniti d'Europa", a margine la stessa deputata si è congratulata per il lavoro svolto dal presidente uscente, con l'augurio di poterlo proseguire.