Avellino

"Ricordare la Guerra per affermare la pace": commemorazione nell'82esimo anniversario dei bombardamenti che colpirono Avellino il 14 settembre 1943. Deposizione di una corona prima al Monumento dei Caduti in Piazza del Popolo, poi al Monumento dei Marinai in Piazza Kennedy, dove è stato proiettato anche il Documentario “Avellino '43”. "Abbiamo istituito il comitato per la valorizzazione delle feste civili proprio perché non vogliamo che le ricorrenze siano un ripetersi sterile di cerimonie. - ha affermato il commissario prefettizio del Comune di Avellino, Giuliana Perrotta - Vogliamo che ci sia un approfondimento e coinvolgimento della cittadinanza. Attraverso il ricordo semplice può non bastare. Ci vuole consapevolezza e impegno: consapevolezza dell'insensatezza della guerra e impegno a difendere la vita sempre e ovunque".

"Il mondo sta tornando ad armarsi"

La cultura della pace fondamentale per le nuove generazioni: così il Vescovo di Avellino, monsignor Arturo Aiello: "Il mondo sta tornando ad armarsi. Non è proprio una buona notizia. Non è questa la cultura della pace che, invece, deve distendere, apre alle cattedre di pace. E vorrei unire questa piccola riflessione all'inizio della scuola per i nostri ragazzi".