Altavilla Irpina

 

Dalla Dda di Napoli nuove accuse per il narcos Americo Marrone di Altavilla Irpina, in carcere per aver guidato e promosso un’ associazione a delinquere finalizzata alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti . Accuse mosse anche nei confronti di altri undici indagati. Accuse contenute in un avviso di conclusione delle indagini firmato dal pm antimafia Anna Frasca, sulla base delle indagini condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino. Il periodo in contestazione dell’associazione va dalla cessione di ingenti quantitativi di droga: cocaina, hashish e marijuana. Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno sequestrato nel marzo 2022 un chilo di cocaina che era stato ceduto dal gruppo di Marrone ad un soggetto del napoletano.

Contestato anche il posseso di armi. Come quelle sequestrate nell’aprile del 2022 in un deposito di Serino. Nello specifico si trattava di tre pistole: un fucile caricato a pallettoni, 322 munizioni di vario calibro e una bomba da fucile inerte. Le indagini dei militari di Via Brigata e di quelli delle Compagnie territoriali avevano documentato una serie di cessioni. In particolare anche la disponibilità di telefonini “dedicati” per sfuggire alle intercettazioni da parte di Marrone ai suoi sodali. Le indagini hanno accertato anche una cessione di 7 chili di hashih avvenuta nel febbraio del 2022. La procura contesta a Marrone di essere il capo e il promotore dell'associazione a delinquere finalizzata allo spaccio.