Violenza sessuale ai danni della sua ex sotto la minaccia di una pistola e minacce al nuovo compagno di lei: arrestato. Nella serata di ieri, all'esito di indagini coordinate dalla Procura di Benevento, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Benevento e della Stazione di Apice hanno dato esecuzione ad una ordinanza - emessa dal Gip del tribunale beneventano - di applicazione della custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un 25enne di Grottaminarda (Avellino), ritenuto gravemente indiziato di atti persecutori nei confronti della compagna, plurime condotte di minaccia, violenza privata e violazione di domicilio nei confronti di un 35enne di Apice nonché di violenza sessuale e violenza privata nei confronti della ex compagna, commessi tra il mese di maggio ed il mese di agosto di quest'anno.
Atti persecutori, minacce e violenze
Il 25enne irpino, domiciliato in Benevento, è ritenuto gravemente indiziato di atti persecutori nei confronti della compagna, plurime condotte di minaccia, violenza privata e violazione di domicilio nei confronti di un 35enne di Apice (BN) nonché di violenza sessuale e violenza privata nei confronti della ex compagna, commessi tra il mese di maggio ed il mese di agosto di quest’anno nei Comuni di Benevento e di Apice.
Le immagini della videosorveglianza
In particolare, nel corso delle indagini eseguite dai predetti reparti dell’Arma dei Carabinieri, originate dalle querele sporte dalle parti offese, mediante raccolta delle dichiarazioni rese da persone informate sui fatti, analisi di immagini registrate da impianti di videosorveglianza, servizi di osservazione e acquisizione di documentazione nonché acquisizione dei tabulati del traffico telefonico e di cella sono state ricostruite le condotte attribuite
all’indagato.
Appostamenti e aggressioni
Ricostruito il racconto di numerose minacce anche con l’utilizzo di armi, appostamenti e aggressioni nei confronti della compagna; minacce attraverso messaggi, telefonate ed appostamenti sotto l’abitazione del 35enne di Apice
dove erano stato esplosi a scopo intimidatorio due colpi di pistola verosimilmente a salve; nonché condotte di violazione di domicilio, danneggiamento e violenza privata nei confronti del predetto 35enne; delitto di violenza privata e violenza sessuale nei confronti della ex compagna la quale subiva le illecite condotte dell’indagato che profittava della sua condizione di fragilità e la avrebbe intimidita con l’uso di una pistola.
La decisione del Gip di Benevento
Pertanto, in seguito alla presentazione delle querele da parte delle persone offese e del compimento dell’attività di indagine a riscontro, sulla scorta degli elementi raccolti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Benevento, condividendo la richiesta della Procura, emetteva l’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliare oggi eseguita, a carico del 25enne “in considerazione che i fatti occorsi dimostrano una lampante refrattarietà ai precetti ordinamentali e una inclinazione a seguire la spinta a delinquere”.
Il provvedimento oggi eseguito - avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione - è stato disposto in fase di indagini preliminari e il destinatario dello stesso è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocento fino a sentenza definitiva.