Napoli

È finito l’incubo per un padre napoletano di 44 anni: dopo oltre due settimane di angoscia ha potuto riabbracciare il figlio di 7 anni, portato via dalla madre lo scorso 3 settembre. La donna, una modella senegalese di 32 anni, aveva condotto il bambino a Milano, dove vivono alcuni suoi parenti, violando le disposizioni del tribunale di Napoli.

La denuncia e il ritrovamento

Secondo quanto ricostruito, il piccolo era stato affidato a conoscenti della madre in un comune della provincia di Milano. La donna è stata denunciata e il bambino è tornato ieri sera tra le braccia del padre.

Le parole della difesa

“L’incubo è finito”, ha dichiarato l’avvocato Angelo Pisani, che insieme al collega Carlo Bianco ha seguito la vicenda legale del 44enne. “A causa della resistenza opposta dalla madre – ha spiegato – siamo stati costretti a una mediazione per evitare ulteriori traumi al minore. Ora è necessario che la Giustizia tuteli il suo futuro e i suoi diritti”.

La battaglia legale

La separazione tra i due genitori aveva già dato origine a una complessa querelle giudiziaria, conclusa con una sentenza del tribunale di Napoli che aveva disposto l’affidamento del bambino al padre, garantendo alla madre soltanto tempi limitati di visita. Nonostante questo, ad agosto la donna aveva portato il figlio a Milano, in violazione delle disposizioni dei giudici. Dopo alcuni giorni, di lui si erano perse le tracce, fino al lieto epilogo di ieri.