Dall'interpretazione sbarazzina dell'Atalanta Under 23 al gioco che non concede nulla del Picerno. Il campo piccolo, la ricerca continua dell'uno contro uno, l'aggressione decisa sul portatore di palla, il raddoppio con una delle punte sul regista avversario. Si cambia registro nel giro di appena tre giorni. Ed è questo il momento in cui la squadra giallorossa deve mostrare di sapersi adattare ad ogni situazione e venirne a capo.
Auteri: qualche avvicendamento, ma niente turn over
Il Benevento, è inutile dirlo, anche senza pensare ad un vero e proprio turn over, ha in animo qualche avvicendamento. Mignani oggi si è aggregato al gruppo, ma non pensiamo che Auteri mediti già di gettarlo nella mischia: “E' inutile che dica che ha bisogno di allenarsi, mi auguro che non abbia più problemi, ma diamogli il tempo di crescere. Ha saltato una parte importante del lavoro estivo”. Sarà assente anche Viscardi che s'è fermato sabato per una lieve distorsione alla caviglia destra. Non c'è ancora Simonetti che dovrebbe essere disponibile a breve. Tra quelli che aspirano ad un posto in squadra e potrebbe tornare in campo c'è certamente Angelo Talia. Finora per lui 24' con due apparizioni in cinque partite. Ma a centrocampo cresce visibilmente anche Nino Mehic, l'italo bosniaco che il Benevento ha prelevato a suon di milioni dalla Virtus Verona. Anche lui è un potenziale titolare e potrebbe trovare spazio a Picerno per dare maggiore fisicità alla manovra giallorossa. Una cosa sembra certa: Auteri si guarderà bene dal fare rivoluzioni. Farà rifiatare chi ha tirato più di altri la carretta, ma senza forzature inutili.
De Luca “contestato” a Picerno
La dura vita dell'allenatore. Anche nella piccola Picerno (5.579 abitanti, poco più degli abbonati attuali del Benevento) fanno la fronda al loro mister. Claudio De Luca, 43enne di Castellana Grotte, ha ereditato il pesante ruolo di Francesco Tomei, ex secondo di Di Francesco alla Roma, e attuale tecnico dell'Ascoli, vice-capolista nel girone B di C. Il Picerno voleva rinnovarsi, per questo ha scelto un profilo giovane che già conoscesse la piazza (era lui stesso secondo di Tomei), ma domenica, dopo un avvio non particolarmente brillante, ha perso il derby col Potenza. Apriti cielo. Gli hanno detto di aver snaturato la squadra e di aver facilitato la vittoria dei “cugini” del capoluogo. Prova a rinnovare De Luca, ma abbiamo l'impressione che contro il Benevento tornerà giocoforza agli uomini che Picerno vuole in campo: capitan Esposito, Bocic, Santarcangelo e Santaniello, a cui finora De Luca ha concesso 6' in quattro partite.
Che Picerno troverà dunque il Benevento al Donato Curcio? Arrabbiato, ma anche disorientato. Farà tutto il possibile per strappare dei punti alla vice capolista, in quale modo è difficile dirlo. 4-2-3-1 di base, ma gli interpreti sono tutti da scegliere.