"Una sola città: Avellino, Atripalda, Mercogliano e Monteforte Irpino": presentazione delle proposte da parte di "Avellino Hinterland" al Circolo della Stampa di Avellino. "Vogliamo armonizzare tutte le questioni aperte di un'area urbana da 85mila abitanti che vivono le stesse problematiche. - ha spiegato Modestino Valente di Avellino Hinterland - Al di là del campanilismo che ogni comune esercita sul proprio territorio, c’è bisogno di un pensiero unificante. La mobilità? Ci troviamo in una valle, quella di Avellino con una sola grande arteria, la via Nazionale delle Puglie, sulla quale si sono concentrate tutte le attività. La prima necessità è alleggerire il traffico: senza questo, non si vive più bene. Si potrebbe pensare, ad esempio, a un pedaggio gratuito tra Avellino Ovest e Avellino Est trasformando quel tratto in una sorta di strada parallela come avviene in altre parti d’Italia. C’è un problema serio di vivibilità".
"Valorizzare e raccordare le migliori energie del territorio"
"Nessuno ormai si salva da solo. È necessario partire dal capoluogo, che vive da tempo una fase di ripiegamento. - ha aggiunto Amalio Santoro - Su alcune questioni non si può non provare finalmente a ragionare insieme, anche perché questo territorio, nella vicenda campana, è oggettivamente trascurato. Si tratta di valorizzare ciò che c’è, a partire dalla cultura, dai servizi essenziali, dal commercio e, soprattutto, dall’urbanistica, cercando di raccordare le migliori energie del territorio".