Il turnover soft di Conte non tocca il 4-1-4-1 ma fa scoprire qualche "riserva" d'oro degli azzurri. Gilmour titolare trova il gol, così come Lucca, che segna da subentrante. Bene Elmas come vice Anguissa. Il Napoli regola un Pisa combattivo, al quale ha quasi regalato il pareggio con un finale di partita con troppa sufficienza. La vittoria è stata messa in pericolo nonostante una buona prestazione: un difetto su cui bisogna lavorare. È ancora più preziosa la quarta vittoria di fila (la 15esima partita utile consecutiva in campionato) e la vetta solitaria. Domenica la prima sfida contro un avversario di spessore come il Milan, al quale è meglio non fare regali.
Il Napoli apre la prima fuga della Serie A, capitalizzando immediatamente sul passo falso della Juventus. La squadra di Conte ha avuto la meglio sul Pisa con un sofferto 3-2, in una sfida più complessa del previsto, dove i toscani sono rimasti pienamente in partita fino all'ultimo, rischiando persino di mettere in difficoltà i campioni d’Italia nel recupero finale. Il tecnico partenopeo applica un turnover parziale, lasciando solo De Bruyne a presidiare la mediana titolare e facendo partire Anguissa e Lobotka dalla panchina. Il Pisa, schierato con un 3-5-2 coraggioso, accarezza l'idea di un debutto clamoroso quando Leris viene atterrato in area da De Bruyne. Tuttavia, il rigore viene annullato dopo il controllo VAR per un precedente tocco di mano, un episodio al limite che avrebbe potuto mettere il fuoriclasse belga in grande difficoltà. Nonostante lo spavento iniziale, il Napoli si riprende il dominio del gioco e si vede annullare una rete segnata da Elmas, a testimonianza di un equilibrio che caratterizza i primi trenta minuti di gara.
La svolta arriva al 39', con la prima indecisione difensiva del Pisa: Spinazzola supera Leris e serve dietro a Gilmour, che trova il gol dell’1-0 e conferma l'intuizione vincente di Conte nel puntare sul giovane scozzese. Poco dopo, Leris sciupa un'occasione per rispondere, ma nella ripresa gli ospiti alzano il ritmo grazie ai cambi strategici di Gilardino. Questo porta al meritato pareggio, siglato da Nzola su calcio di rigore al 60', causato dal fallo di mano netto di Beukema. Il Napoli reagisce senza cedimenti: rientrano Anguissa e Lobotka per consolidare il controllo. Al minuto 73 arriva il nuovo vantaggio grazie a Spinazzola, con un tiro che sorprende Semper, non impeccabile nell'occasione. A chiudere apparentemente i giochi ci pensa Lucca all'82’, sfruttando l'assist perfetto di McTominay per il 3-1.
Ma il Pisa non si arrende e riapre la partita: Tramoni spreca clamorosamente una potenziale rete per accorciare le distanze, che invece trova Lorran. Il giovane ex Flamengo si rivela decisivo finalizzando un assist di Angori dopo una disattenzione evidente di Giovanni Di Lorenzo, protagonista negativo anche nel finale quando Angori sfiora il pareggio al 92', fermato però dall’offside. Nei minuti conclusivi, il Pisa spinge con determinazione alla ricerca del pari mentre il Napoli, ormai in evidente difficoltà e colto da timore, tenta di difendere il risultato senza rischiare troppo. I partenopei portano comunque a casa i tre punti tra sofferenze e momenti di tensione, mantenendo la vetta della classifica con 12 punti: ora a +2 sulla Juventus e a +3 su Milan e Roma. L’Inter resta invece a -6. Per il Pisa solo un punto in cassaforte finora, ma i toscani possono guardare con ottimismo al futuro grazie alle prestazioni degne contro avversari del calibro di Atalanta, Roma e Napoli.
NAPOLI-PISA 3-2
NAPOLI (4-1-4-1): Meret 6.5; Di Lorenzo 5, Beukema 5.5, Buongiorno 6 (35'st Juan Jesus sv), Spinazzola 7; Gilmour 6.5 (13'st Lobotka 6); Politano 5.5, Elmas (13'st Anguissa 6), De Bruyne 5.5, McTominay 7; Hojlund 5.5 (32'st Lucca 6.5). In panchina: Ferrante, Milinkovic-Savic, Miguel Gutierrez, David Neres, Rrahmani, Olivera, Vergara, Marianucci, Ambrosino, Lang. Allenatore: Conte 6.5.
PISA (3-5-2): Semper 5.5; Canestrelli 5.5, Caracciolo 5.5, Lusuardi 6; Leris 6.5 (16'st Cuadrado 6.5), Marin 5.5 (35'st Lorran 6.5), Aebischer 6, Akinsanmiro 6, Bonfanti 5.5 (29'st Angori 6.5); Nzola 6.5 (29'st Tramoni 5.5), Moreo 5.5 (16'st Meister 5.5). In panchina: Nicolas, Scuffet, Hojholt, Esteves, Isak Vural, Calabresi, Piccinini, Raul Albiol. Allenatore: Gilardino 6. Arbitro: Crezzini di Siena 5.5.
RETI: 39'pt Gilmour, 15'st Nzola (rig), 28'st Spinazzola, 37'st Lucca, 45'st Lorran.
NOTE: serata serena, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Caracciolo, Spinazzola, Lusuardi. Angoli 5-3. Recupero: 4', 6'.