di Paola Iandolo
Arrivano i primi dettagli sull'operazione eseguita dalla guardia di finanza di Avellino, definita "DOS DES", negli uffici della Provincia. A casa di una funzionaria di Palazzo Caracciolo è stato trovato un tesoretto. I militari, unitamente all’ausilio di unità cinofila c.d. “cashdog” della Compagnia della Guardia di Finanza di Capodichino, hanno trovato e sequestrato denaro in contante.
Ma ad attirare le verifiche degli agenti della polizia economica finanziaria della guardia di finanza guidata dal comandante Leonardo Erre, alcuni movimento di denaro sospetti. Le continue transizioni bancarie hanno insospettito gli agenti che stamane si sono presentati a casa della funzionaria con un decreto di perquisizione e sequestro.
Sono tre i funzionari della Provincia di Avellino e due imprenditori locali gli indagati, allo stato delle indagini, accusati del reato di corruzione per l’esercizio della funzione di cui all’art. 318 C.P., in relazione a diversi affidamenti di lavori pubblici.
Le predette attività si inseriscono nel quadro più ampio di peculiari iniziative investigative avviate da questa Procura della Repubblica di Avellino, unitamente alla Guardia di Finanza di Avellino volte a manifestare l’assiduo impegno profuso nel contrasto alla corruzione e per consentire un lecito, trasparente ed efficiente utilizzo dei fondi pubblici sia nazionali che europei, utile alla crescita produttiva e occupazionale del territorio nazionale.