Una sfida speciale. Giuseppe Raffaele riapre il libro dei ricordi. Con lui anche Galo Capomaggio, Mattia Tascone, Ismail Achik. Salernitana-Audace Cerignola non potrà essere un match qualsiasi. Eppure, alle 18:30, in un Arechi che si preannuncia caldissimo, non ci sarà spazio per i sentimenti. Lo impone la classifica, con la Salernitana che chiede strada al passato dei protagonisti di questo avvio di stagione per centrare il sesto successo stagionale, salire a quota 18 punti, conservare il primato.
Turnover per Raffaele
La quarta gara in appena dieci giorni obbliga la Salernitana a valutare con grande attenzione le condizioni dei big. In difesa, i profili attenzionati sono quelli di Golemic e Frascatore. Il primo fin qui non ha saltato nemmeno una sfida, il secondo al debutto ha disputato tutti i novanta minuti a Giugliano. Non ci sarà Cabianca, oggi gli esami strumentali: al suo posto è ballottaggio Coppolaro-Matino, con il primo in vantaggio. I dubbi più importanti sono in mediana: Quirini dovrebbe ritornare sulla destra, con Villa pronto ad agire di nuovo sulla sinistra. In mezzo al campo, ai lati di Capomaggio, è bagarre: Knezovic e Varone sono favoriti su De Boer e Tascone, anche alla luce del prossimo impegno di Casarano. Davanti nessun dubbio: i gol di Ferraris e Inglese non accusano stanchezza. Saranno loro a guidare il reparto offensivo, con Ferrari pronto a subentrare.
Salernitana-Audace Cerignola, le probabili formazioni:
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Frascatore; Quirini, Knezovic, Capomaggio, Varone, Villa; Inglese, Ferraris.
Audace Cerignola (3-5-2): Greco; Visentin, Martinelli, Corococchio, Russo, Sainz-Maza, Vitale, Cretella, D’Orazio; Emmausso, Cuppone.