Mercedes Classe A è da anni una delle compatte più apprezzate nel panorama premium europeo. Con il restyling del 2022, il modello ha confermato il proprio ruolo di riferimento in termini di tecnologia, qualità costruttiva e design. Ma a riaccendere i riflettori sulla vettura, negli ultimi mesi, è stata una novità normativa: la revisione del Codice della Strada ha ampliato le possibilità di scelta per i neopatentati, includendo finalmente versioni di Classe A all’interno dei limiti di potenza e rapporto peso/potenza imposti ai neoconducenti.
Si tratta di un passaggio rilevante non solo per il mercato, ma anche per il posizionamento del modello. Per la prima volta, infatti, l’accesso alla compatta di Stoccarda non è prerogativa esclusiva di guidatori esperti o di chi desidera prestazioni elevate. Classe A diventa anche un’opzione “di ingresso” al mondo Mercedes, aprendo la strada a un pubblico giovane che cerca un’auto sicura, moderna e dallo stile distintivo. Oggi si riescono a trovare molte occasioni, soprattutto online, con siti come www.trivellato.it, in cui è possibile trovare tante proposte per Mercedes Classe A.
Requisiti 2025 per i neopatentati: cosa prevede il Codice della Strada
La normativa italiana stabilisce limiti precisi per i conducenti nei primi dodici mesi dal conseguimento della patente B. Oltre al divieto di superare i 100 km/h in autostrada e i 90 km/h sulle statali, la regola più nota riguarda le caratteristiche tecniche del veicolo. Per essere omologata alla guida di un neopatentato, un’auto non deve superare i 55 kW di potenza per tonnellata e i 70 kW complessivi, con alcune eccezioni per i veicoli elettrici.
Questa impostazione, pensata per garantire maggiore sicurezza e ridurre i rischi legati all’inesperienza, ha per lungo tempo escluso i modelli premium dal ventaglio delle opzioni disponibili. Con l’aggiornamento del Codice della Strada e l’evoluzione delle motorizzazioni, la situazione è cambiata: i sistemi mild hybrid e l’introduzione di varianti d’attacco meno performanti hanno aperto la strada a nuove possibilità.
Mercedes Classe A rientra ora tra le compatte che soddisfano questi criteri, con versioni specifiche progettate per rispettare i vincoli di legge senza rinunciare a comfort, dotazioni e tecnologia.
Le versioni di Classe A guidabili: panoramica motori e carrozzerie
All’interno della gamma Mercedes Classe A, non tutte le motorizzazioni risultano compatibili con i vincoli imposti ai neopatentati. Le varianti che rispettano i parametri di potenza e rapporto peso/potenza sono principalmente due: la A 180 e la A 180 d. La prima propone un motore 1.3 turbo benzina mild hybrid da 136 CV e 230 Nm di coppia, capace di garantire prestazioni brillanti senza eccedere nei valori consentiti dalla normativa. La seconda, alimentata a gasolio, adotta un 2.0 litri da 116 CV e 280 Nm, soluzione apprezzata per elasticità e consumi ridotti. Entrambe le versioni sono abbinate al cambio automatico a doppia frizione a otto rapporti, una scelta che favorisce comfort e fluidità nella guida quotidiana.
La disponibilità riguarda sia la carrozzeria a due volumi sia la variante Sedan, con tre volumi più tradizionali. Questa doppia proposta consente di soddisfare esigenze diverse: dalla compatta sportiva urbana alla berlina sobria e versatile, più adatta ai trasferimenti extraurbani.
Prestazioni “a misura di patente B”: cosa aspettarsi su strada
Le versioni di Classe A destinate ai neopatentati non rinunciano a un comportamento dinamico equilibrato, pur restando entro i limiti fissati dalla normativa. La A 180 a benzina raggiunge i 215 km/h di velocità massima e scatta da 0 a 100 km/h in poco più di 9 secondi, valori che garantiscono una marcia sicura e piacevole senza eccessi. La A 180 d, leggermente meno rapida, offre però una coppia più generosa, ideale per affrontare percorsi extraurbani e autostradali con fluidità.
In entrambi i casi la guida risulta precisa e stabile, grazie a un assetto pensato per coniugare comfort e tenuta di strada. La presenza del cambio automatico a otto rapporti contribuisce a rendere l’esperienza rilassata, limitando gli sforzi tipici della guida in città. Ne emerge un compromesso ideale: prestazioni sufficienti per affrontare ogni situazione quotidiana, con la rassicurante solidità di un marchio premium.