Vincenzo De Luca torna sulla questione Arechi e attacca. Nella settimana che ha visto Uefa e Figc recarsi a Palazzo di Città per approfondire il progetto di restyling del Principe degli Stadi come possibile casa per Euro 2032, nel corso del suo consueto appuntamento settimanale, il Governatore della Regione Campania risponde in maniera dura agli attacchi arrivati da Napoli: "Abbiamo realizzato 160 milioni di investimenti a Napoli città per lo sport. Qualche impianto è stato vandalizzato perchè il Comune non ha garantito la vigilanza. Qualche imbecille a Napoli ha cercato di sollevare una polemica sui finanziamenti per gli impianti sportivi. Qui sta crollando il mondo intero, e qualche imbecille pensa di fare polemiche municipaliste".
De Luca tuona anche sulla questione dei lavori necessari per permettere al Maradona di poter ospitae la fase finale dei prossimi Europei: "Se nel 2019 la Regione non avesse fatto i lavori allo stadio San Paolo, impianto di proprietà del Comune, il Napoli non avrebbe potuto neanche disputare le partite di Champions League. Il Comune di Napoli ha utilizzato i fondi di coesione per Bagnoli, 1,2 miliardi, quando avevamo detto che bisognava fare una battaglia comune, Regione-Comune, per impegnare a Bagnoli, un Sito di interesse nazionale, i soldi del governo. Invece, per fare un regalo al governo Meloni, hanno preso 1,2 miliardi di fondi della Regione. Con quei soldi si sarebbero potuti fare quattro stadi, non uno"