Una giornata di riflessione, ma anche di impegno concreto per il futuro dell’arbëreshe. Oggi 26 settembre a palazzo municipale, il comune di Greci ha celebrato la giornata europea delle lingue con un incontro dedicato al tema: “Il ruolo della famiglia nella sopravvivenza dell’arbëreshe”.
Il sindaco Nicola Luigi Norcia ha evidenziato come la lingua vada tutelata nella sua dimensione quotidiana, trasmessa in famiglia e nei momenti di vita comunitaria, per restare viva e non ridursi a memoria del passato.
Insieme ai sindaci di Faeto e Celle di San Vito è stata rilanciata la necessità di una collaborazione intercomunale e di progetti condivisi per rafforzare la tutela delle minoranze linguistiche.
Tra le priorità, la riattivazione di insegnanti specializzati nelle scuole, con la piena collaborazione della dirigente scolastica Filomena Colella (IC Calvario Covotta Don Lorenzo Milani), che ha confermato l’impegno dell’istituzione scolastica.
Momento toccante il ricordo della maestra Lucia Gliatta, scomparsa un anno fa, indicata da tutti come “voce madre” della comunità per la sua instancabile opera di custodia e trasmissione della lingua arbëreshe.
Accanto ai presìdi già attivi, come lo sportello linguistico e l’ufficio beni culturali, l’incontro ha ribadito che la sopravvivenza delle lingue minoritarie passa da un impegno collettivo: famiglie, istituzioni e comunità insieme per custodire un patrimonio che è parte della ricchezza culturale europea.