Giugliano in Campania

 

Era scomparso dal 20 agosto, quando i carabinieri si erano presentati per notificargli due anni di carcere. Il giovane, originario di Giugliano in Campania, aveva fatto perdere le proprie tracce rendendosi irreperibile.

Da arresti domiciliari al carcere

Il 23enne era già sottoposto agli arresti domiciliari, ma un provvedimento dell’ufficio di sorveglianza di Napoli aveva stabilito il trasferimento in carcere per scontare la pena definitiva: due anni per truffa e altri reati. Al momento della notifica, però, il giovane non era in casa.

Le indagini dei carabinieri

Dopo oltre un mese di ricerche, i carabinieri della compagnia di Giugliano hanno intensificato i controlli. Prima un blitz nell’abitazione della madre, poi una perquisizione più approfondita nelle altre case di famiglia.

La scoperta nell’armadio della sorella

Il nascondiglio è stato trovato nella camera da letto della sorella: il 23enne era rannicchiato all’interno dell’armadio. I carabinieri lo hanno arrestato immediatamente, ponendo fine alla fuga durata oltre un mese.

Ora dovrà scontare due anni di carcere

Dopo l’arresto, il giovane è stato condotto in carcere per scontare i due anni di condanna legati a truffa e reati minori. La vicenda si chiude così con l’intervento risolutivo delle forze dell’ordine.