Alla vigilia del secondo turno di Champions League, il difensore del Napoli Juan Jesus ha parlato allo stadio "Maradona" nella consueta conferenza stampa di presentazione. "Difficoltà per l’emergenza in difesa? Non penso, siamo 25 e siamo tutti i pronti. Gli errori li facciamo tutti, li ho fatti anche io in 15 anni di carriera. Non penso che la cosa importante sia dire che sono arrivati tanti giocatori. Questioni di spogliatoio? Non hanno inciso, sono chiuse. Ci stiamo concentrando sulla partita. Lo Sporting è una squadra molto tecnica. Dobbiamo essere bravi a gestire il loro modo di attaccare, ma sappiamo che potrebbero avere qualche difficoltà a difendere. Se gesteremo bene la partita potremo fare una buona prova Non conviene fare calcoli, ma sappiamo che con 13-14 punti possiamo andare avanti. Cominciamo con questi tre. Più punti facciamo e meglio è, perché all’ultima partita c’è il Chelsea e non vogliamo arrivare all’ultima gara col bisogno assoluto di fare punti".
Sull'assenza del capitano: "Di Lorenzo? È importante per noi e ci dispiace che non ci sarà. Lui farà sentire comunque la sua presenza. Cosa ci ha chiesto il mister? Dobbiamo aggiustare delle cose che abbiamo fatto meno bene a Milano. Non penso che il Milan ha dominato e che lo abbiamo subito così tanto. Lo Sporting ha una grande storia, è una squadra importante. Sappiamo che dobbiamo affrontarli nel modo giusto perché potrebbero metterci in difficoltà. Sporting favorito? Io sono del Napoli e non lo penso, ma so che loro sono bravi e possono crearci difficoltà. Io credo che sia il Napoli a essere favorito. Critiche? Non penso sia una questione di modulo o di calciatori. Le critiche vanno bene se sono costruttive.