NAPOLI – C’è il via libera di Forza Italia a Giosy Romano come candidato del centrodestra per le prossime Elezioni Regionali in Campania, in calendario il 23 e 24 novembre. A annunciarlo è Fulvio Martusciello, segretario regionale di Fi, che prova a chiudere una fase di attesa. "Se Fratelli d’Italia ha superato le difficoltà interne, per me si può chiudere ora", ha dichiarato, sottolineando l'assenza di "preclusioni" verso Romano.
La scelta risponde a una strategia precisa: trovare un nome forte, autorevole e prossimo alle esigenze degli apparati, capace di garantire il sistema e conquistare la fiducia di sindaci e amministratori. Il profilo ideale deve coniugare il voto strutturato con quello di opinione, e in Giosy Romano – oggi coordinatore della Zes unica del Mezzogiorno e uomo chiave per Giorgia Meloni – Forza Italia crede di averlo trovato.
La sua storia politica lo rende un'arma a doppio taglio contro il governatore uscente Vincenzo De Luca. Cinque anni fa, infatti, Romano fu promotore della lista "Fare Democratico" in appoggio proprio a De Luca, raccogliendo oltre centomila voti. Portare quel stesso uomo dalla propria parte non è una mossa casuale, ma un tentativo di "dividi et impera" per erodere consensi dall'area che in passato ha sostenuto il presidente.
La scommessa del centrodestra è che un tecnico moderato di provata esperienza, capace di parlare ai territori e di rassicurare i mondi produttivi, possa diventare il competitor perfetto. La sua autorevolezza indiscutibile e la sua conoscenza della macchina amministrativa potrebbero attirare quel malcontento che l'alleazione tra centrosinistra e Cinque Stelle fatica a contenere.
In un contesto politico complesso, questa appare l'unica carta che il Forza Italia ritiene di poter giocare per riaprire una partita che tutti davano già chiusa. Una scommessa che conta proprio sulla capacità di Romano di "sparigliare dall'altra parte", mettendo in discussione gli equilibri acquisiti.