Anche a Salerno proteste, come in tutta Italia, a sostegno degli attivisti della Global Sumud Flotilla, bloccati dalle forze israeliane.
I dettagli
Dopo il presidio in Prefettura nel pomeriggio, il corteo di manifestanti ha proseguito per le strade della città, da via Lungomare Trieste, a via Roma, fino a raggiungere la stazione.
E' qui che si sono vissuti momenti di tensione quando la polizia, per motivi di sicurezza, ha impedito ai manifestanti di entrare nella stazione e, di conseguenza, ai passeggeri di uscire. La situazione si è risolta facendo defluire le persone da un ingresso secondario.
Intanto c'è attesa per lo sciopero nazionale indetto dai sindacati e Usb venerdì 3 ottobre. A Salerno concentramento a partire dalle 9 in Piazza Amendola.
“L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio.
Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi
costituzionali”, la nota stampa della Cgil nazionale.