Avellino

"Oggi la chiesa e' chiusa per Sciopero, Manifestate, bloccate tutto e pregate per Gaza."Il parroco di Capocastello, in provincia di Avellino, Don Vitaliano della Sala è in piazza per lo sciopero contro il genocidio di Gaza.
"Non si può fare carta straccia del diritto umano e internazionale". Don Vitaliano Della Sala, parroco delle chiese di San Pietro e Paolo e dell'Annunziata di Mercogliano, in provincia di Avellino, ha aderito allo sciopero generale proclamato dalla Cgil in difesa della Global Flotilla e della popolazione di Gaza. Il sacerdote, noto negli anni scorsi per le sue posizioni antiglobaliste e pacifiste, è in strada per il corteo che sta attraversando le principali strade di Avellino per concludersi con un sit-in davanti alla sede della Prefettura.

Vicini alle vittime del genocidio

"Per non essere tiepidi -scrive citando il Libro dell'Apocalisse- ci schieriamo dalla parte delle vittime del terrorismo di Hamas e del governo israeliano: le decine di migliaia di morti tra i palestinesi di Gaza non possono essere massacrati con la scusa di colpire i terroristi". Dopo aver ringraziato "le sorelle e i fratelli della Flotilla e tutti coloro che si sforzano ad essere costruttori di pace", don Vitaliano sollecita il governo italiano "ad intervenire fattivamente nei confronti del governo israeliano perché ponga fine al genocidio a Gaza e in Cisgiordania"