Avellino

La diocesi di Avellino celebra il Giubileo della Scuola, un momento dedicato a studenti, docenti, dirigenti e personale scolastico. Il corteo è partito dalla Chiesa di San Ciro, ha attraversato le strade della città, fino ad arrivare verso la Cattedrale del Duomo. 

L’ingresso in Cattedrale attraverso la Porta Santa, è seguito dalla Santa Messa presieduta dal vescovo di Avellino, monsignor Arturo Aiello.

Il senso del Giubileo nelle parole di don Antonio Fucci vice parroco della chiesa di San Ciro, spiega:  "La presenza dei ragazzi è un messaggio di speranza, la speranza che viene da Gesù, che è la nostra ancora di salvezza. Ce l'ha ricordato Papa Francesco nel voler questo Giubileo. E mai come in questo momento è importante testimoniare anche con gioia che la speranza è più forte del male, più forte della violenza". Il messaggio che lanciamo è quello di guardare Gesù e di essere costruttori di speranza, costruttori di pace. Oggi è la festa di San Francesco. San Francesco è stato costruttore di pace e noi dobbiamo essere costruttori di pace".

 "Oggi è una giornata meravigliosa. Già adesso si percepisce un pathos intriso di emozione, di speranza - ha detto il provveditore agli studi, Fiorella Pagliuca-. Allora il messaggio che oggi condividerò con i ragazzi insieme al nostro amatissimo Vescovo è che loro devono poter essere protagonisti di questo mondo che ancora tenta di spegnere il buio. E noi dobbiamo accendere la speranza e i ragazzi devono credere in loro stessi, nella possibilità, col loro impegno, il loro senso della responsabilità, ma con tanta fiducia nel cuore di poter trasformare e di poter essere loro quel cambiamento che sognano".