"L’incidente verificatosi presso un’autofficina per la demolizione di veicoli a Pomigliano d’Arco, che ha provocato tre feriti gravI, di cui uno attualmente in pericolo di vita - è solo l’ultimo di una lunga serie in Campania. Una scia di eventi drammatici che ci conferma, ancora una volta, come il tema della sicurezza sul lavoro sia un’emergenza reale e drammatica nel nostro Paese".
È quanto dichiara la deputata del Movimento 5 Stelle Carmela Auriemma, vicepresidente vicaria del Gruppo M5S alla Camera e coordinatrice provinciale per Napoli.
“Le cause dell’incidente - spiega Auriemma - sono ancora al vaglio degli inquirenti, con indagini in corso da parte dei Carabinieri di Pomigliano e di Castello di Cisterna, coordinate dalla Procura di Nola.
Secondo i dati Inail nel 2024 sono stati registrati oltre 585 mila denunce di infortunio sul lavoro e oltre mille decessi, mentre nel 2025 siamo già oltre i 600 decessi.
Solo in Campania, gli infortuni denunciati sono stati più di 20.000 nel 2024, molti dei quali in settori ad alto rischio come l’edilizia, la logistica e la manutenzione industriale.
Non possiamo permettere che la morte o il grave infortunio sul lavoro diventino eventi normalizzati, quasi inevitabili. La politica ha il dovere morale e istituzionale di intervenire in maniera decisa: servono più ispettori, più formazione, più responsabilità da parte delle aziende, e un rafforzamento del coordinamento tra enti preposti ai controlli.
Nessun lavoratore dovrebbe uscire di casa senza la certezza di poterci tornare sano e salvo”, conclude Auriemma.