Fabio Prosperi, allenatore della Cavese, ha commentato in sala stampa il 3-2 maturato all'Arechi contro la Salernitana.
«Il rammarico è enorme, credo che avremmo meritato qualcosa in più. Ci siamo confrontati contro una squadra fuori categoria, abbiamo prodotto tantissimo in campo. Non mi pesa il punto perso, ma mi dispiace che non siamo riusciti a dare una gioia alla nostra gente che ci ha sostenuti prima della partenza.
Parlando dell'aspetto tecnico, avremmo potuto chiuderla ma non ci siamo riusciti. Non potevamo pensare di dominare su questo campo, sapevamo che ci saremmo dovuti difendere e lo abbiamo fatto con ordine. Non abbiamo mai disdegnato di dargli fastidio. Abbiamo creato troppo per aver portato a casa zero.
Nunziata è un 2007, anche in settimana quando ha capito che poteva giocare non si è mai disunito. Abbiamo infortunato Loreto, è giusto che giochi lui. Non avevo alcun dubbio sulla sua partita.
Il primo gol nasce da una respinta da calcio d'angolo, sicuramente dobbiamo limitare questo tipo di azioni. Contro Ferrari e Inglese in area bisogna essere più corti e attenti nel non dargli questa possibilità. Sorrentino ha spinto tantissimo, Fella viene da un infortunio importante e avrei voluto metterlo prima. Sul secondo gol dovevamo uscire molto prima su Achik, ma Ferrari fa un gol che in questo campionato fanno in pochi. Sul terzo gol devo rivederlo, c'è stato un errore tattico che ci è costato caro.
Non mi sento, oggi, di rimproverare nulla ai miei ragazzi che hanno fatto una grande partita.
Piana e Fella sono due ragazzi splendidi, è ovvio che in questo momento mi preoccupa un po' di più Fella, devo cercare di recuperarlo il prima possibile perché per noi è un giocatore determinante.
Affronteremo un'altra big del campionato. Io da stasera inizierò a pensare alla prossima partita con il Trapani. Non posso sapere come andrà, sono straconvinto che questo pensiero ci porterà alla salvezza.
Più che i due attaccanti pesanti che potevo immaginarlo, non mi aspettavo l'impiego di un trequartista da parte della Salernitana. Non ha cambiato molto il modo in cui abbiamo approcciato la partita.
Catania e Salernitana hanno una grande struttura fisica, sono due squadre forti che con il Benevento si giocheranno il campionato.