«In 20 anni sono stati spesi più di 50 milioni di euro ed è assurdo rivedere, per larghi tratti, le stesse installazioni di Luci d’Artista per di più brutte. De Luca aveva ragione quando ha dichiarato che le Luci torneranno quelle di un tempo. Ed infatti anche quest’anno le Luci (d’Artista) ritornano al passato. Almeno secondo le prime installazioni, sono vecchie e brutte. Quasi le stesse che girano di quartiere in quartiere. Eppure anche quest’anno costano milioni di euro».
L'attacco
Così il consigliere comunale della Lega di Salerno, Dante Santoro. «Io da decenni mi sgolo per chiedere di creare una produzione artigianale di Luci Made in Salerno, che crei lavoro sul territorio con un distretto economico permanente ed una kermesse che funga anche da promozione di una filiera economica attiva tutta l’anno. Ci vuole un nuovo progetto, completamente innovativo che attragga visitatori e turismo e che sotto il profilo economico sia sostenibile - prosegue Santoro - Ed invece, credo che ad eccezione di qualche installazione nuova in centro, nulla è cambiato per le zone periferiche. Una nuova occasione sprecata». Ed ancora, rincara Santoro: «Pare che sia intenzione accendere le Luci d’Artista di Salerno nella settimana del voto, quella del 23 novembre. Credo che non sia opportuno. Meglio rinviare questa passerella a dopo il voto regionale», conclude Santoro.