Nocera Inferiore

Dopo un'attesa durata anni, arriva la svolta per i residenti di Montevescovado a Nocera Inferiore. Grazie ai finanziamenti del Pnrr possono partire a breve i lavori per realizzare 32 nuovi alloggi in via San Prisco, con il contestuale abbattimento di 2 prefabbricati pesanti.

In queste ore sono partite le operazioni di sgombero degli occupanti degli alloggi, che saranno ospitati - temporaneamente - presso alcune strutture ricettive.

"L’attività che ha richiesto un enorme impegno e spirito di sacrificio da parte della squadra di governo e degli uffici comunali, in ogni sua dislocazione, iniziata con l’insediamento di questa amministrazione con il trasferimento del lotto a realizzarsi in altro sito e successivo abbattimento dei prefabbricati pesanti, è motivo di soddisfazione per l’amministrazione, che ha lavorato a questo progetto, in sordina, con tenacia, incontrando singolarmente i residenti di Montevescovado, comprendendo i disagi ma con l’obiettivo di assegnare nuove abitazioni ai nostri cittadini", si legge in una nota del municipio nocerino.

I lavori proseguiranno ora con il completamento degli alloggi a realizzarsi ed il contestuale abbattimento dei 2 corpi dei prefabbricati pesanti.

"Un ringraziamento per la collaborazione va ai residenti che hanno raccolto un messaggio non semplice, così come va esteso alla Prefettura di Salerno, alla Questura di Salerno, al comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per averci supportato e accompagnato in questa delicata attività e nelle varie riunioni del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica", il messaggio del sindaco.

"Questo progetto rappresenta il primo concreto atto di riqualificazione del quartiere di Montevescovado, che proseguirà, con un ulteriore abbattimento di prefabbricati pesanti e il rifacimento di alloggi ERS, con la realizzazione di un’arteria sino al ponte di Santa Croce, con la riqualificazione del centro di quartiere e la realizzazione di un nuovo parco giochi, con la riqualificazione del campo di calcetto della Scuola Madre Teresa di Calcutta e con la riqualificazione dell’area di mercato al centro del quartiere, grazie alla Regione Campania, che ha destinato alla nostra città 15 milioni di euro mediante i fondi PRIUS. Questa attività, priorità del mio programma di mandato sindacale, mi ripaga dei tanti sacrifici, spesso non compresi, e mi onora per aver servito la nostra città con dedizione e spirito di umanità che conserverò indelebili nella mia memoria", conclude Paolo De Maio.