All'International Broadcast Center di Lissone incontro tra arbitri, allenatori, capitani e dirigenti della Serie B. "Numerosi i partecipanti a un confronto costruttivo su linee tecniche e rapporti tra arbitri e club. - si legge nella nota della Lega B - Dopo la visita alle aree VAR e alla Master Control Room, il presidente Paolo Bedin ha ribadito l’importanza di dialogo, fiducia e comportamenti in linea con la reputazione del campionato. Sono intervenuti anche il presidente AIA Antonio Zappi e il responsabile CAN Gianluca Rocchi che ha illustrato linee tecniche e utilizzo del VAR insieme ai suoi collaboratori. Un appuntamento proficuo che la Lega B intende replicare durante la stagione. Dopo la visita agli spazi dedicati alla B all’interno dell’IBC, fra cui la Master control room e l’area VAR, con alcune simulazioni spiegate dal Responsabile CAN Gianluca Rocchi, e il Data Center, dove sono posizionati i server e il gruppo elettrogeno, si è dato il via ai lavori".
Diversi gli episodi di gioco analizzati da Rocchi
"Grazie a tutti per aver partecipato a questo tradizionale incontro, che intendo replicare anche al termine del girone di andata e alla vigilia dei playoff. - ha spiegato Bedin - Il rapporto con gli arbitri è ottimo, basato sulla credibilità e sulla fiducia reciproca e va alimentato incentivando il dialogo con i club e con il confronto costante. Ma soprattutto il giorno gara con atteggiamenti e comportamenti in campo in linea con le responsabilità e la reputazione che un campionato professionistico come la B impone". "Il rispetto reciproco aumenta con la conoscenza e appuntamenti come questi sono motivi di orgoglio. La sensibilità e l’attenzione da parte nostra verso questo campionato è molto sentita": ha spiegato Zappi. "‘L'obiettivo è dare a tutti lo stesso metro di giudizio": ha aggiunto Rocchi. Diversi gli episodi di gioco analizzati dal responsabile CAN. "Gianluca Rocchi ha quindi incentrato il proprio intervento sulle linee tecniche arbitrali e utilizzo del Var, insieme ad Andrea De Marco responsabile per le relazioni con i club di B ed Andrea Gervasoni, suo primo collaboratore": si legge nella nota.