La storia di una famiglia e il suo cortocircuito interno tra dinamiche svelate e il loro impatto travolgente. Tre sorelle, tra cui la protagonista Sveva Melillo avvocatessa penalista pugliese alle prime armi, si trovano a confronto per far fronte alla perdita della memoria del padre. E' un romanzo che parte da lontano, che indaga il fine tessuto delle relazioni familiari tra personalità ingombranti e figure funzionali, il primo libro di Francesca Cavallone “La figlia conforme”. Il volume di Giulio Perrone editore, sarà presentato sabato 11 ottobre ad Avellino, alle ore 18.30, presso la libreria Mondadori Bookstore della Galleria di corso Vittorio Emanuele. Dialogherà con l'autrice Chiara Mazzilli, per far conoscere ai lettori queste storie di donne del Sud, ricche di caratteristiche e dinamiche, protagoniste assolute del racconto generale della vita delle e nelle famiglie. Scrittrice esordiente Cavallone racconta, con linguaggio autentico, la famiglia esplorandola con lo sguardo sospeso e profondo di chi colpisce dritto il segno e commuove con sobrietà, ironia silente e respiro del non detto. Ne “La figlia conforme” di Cavallone la famiglia è insieme casa e prigione, rifugio sicuro e fonte di dolore. Ma anche, a volte, il luogo dove — nonostante tutto — qualcosa resiste. Un mosaico narrativo che sfida la linearità con una sequenza speciale in cui ogni capitolo è una tessera che racconta una diversa sfaccettatura della vita delle protagoniste, in cui ognuna nel suo caos interiore vuole solo essere vista, sentita e capita.
"La figlia conforme", storia di 3 sorelle tra caos interiore e voglia di libertà
Sabato alle 18.30 la presentazione del primo libro di Cavallone ad Avellino
Simonetta Ieppariello