Il pm Marilia Capitanio aveva chiesto l'assoluzione con la formula dubitativa, mentre l'avvocato Giancarlo Di Gregorio aveva insistito per la dichiarazione di responsabilità dell'imputato, proponendo il pagamento di una provvisionale di 100mila euro, ma il Tribunale ha accolto le conclusioni della difesa ed ha assolto, perchè il fatto non sussiste, un 47enne di Ariano Irpino, accusato di violenza sessuale aggravata sulla figlioletta.
Difeso dall'avvocato Giancarlo Damiano, era stato tirato in ballo per una vicenda che risaliva al periodo tra il 2015 ed il 2016. Quando, secondo gli inquirenti, approfittando dell'assenza della moglie, dalla quale ha poi divorziato, avrebbe allungato le mani sulla piccola, che all'epoca aveva 8 anni, e l'avrebbe costretta a subire atti sessuali.