Nessun via libera alla candidatura a presidente di Regione di Edmondo Cirielli, nonostante il sostegno della quasi totalità della coalizione di centrodestra. Ed è proprio quel "quasi" a fare tutta la differenza, almeno per ora. Forza Italia, infatti, pone una serie di paletti prima di dare il via libera al viceministro degli Esteri.
In una nota, il coordinatore regionale Fulvio Martusciello è stato categorico: "Prima ancora di sederci al tavolo con Edmondo Cirielli, deve chiedere scusa per gli insulti rivolti a Silvio Berlusconi e riportati nel libro Fratelli di chat. Se non si scusa, non si comincia nemmeno la discussione. Qui in Campania Forza Italia è berlusconiana, e lo sarà sempre".
Il riferimento di Martusciello è all'espressione attribuita allo stesso Cirielli che, riferendosi a Berlusconi e Forza Italia, li definì "banditi e ladri".
Un ostacolo insormontabile per gli azzurri, che da mesi stanno insistendo affinché in Campania si punti su un profilo civico. Tesi, quest'ultima, che non ha convinto la coalizione di centrodestra.
Ma per il via libera unanime a Cirielli servirà convincere fino in fondo Forza Italia che, viste le premesse, appare quantomeno critica.