Ancora allenamento differenziato per Stefano Scognamiglio, che sembra muoversi bene, corre e fa esercizi col pallone senza mostrare fastidio o segni premonitori, tranne che quella calza elastica che porta al polpaccio destro. Una precauzione in più per non correre rischi. Ma dallo staff medico arrivano buone notizie: già domani pomeriggio il napoletano nato in Russia dovrebbe aggregarsi al gruppo e andare diritto verso la convocazione per la sfida con l'Altamura.
E' la prima seduta doppia della settimana (la squadra ha lavorato anche sabato mattina, ma si trattava solo di una seduta di scarico) e non c'è alcuna voglia di correre rischi. Insieme a Scognamillo, al pomeriggio, si allena in differenziato anche Viscardi, poi lo farà anche Sena. Chi invece non prende neanche parte alla seduta pomeridiana aperta al pubblico, è Ciccio Salvemini: il bomber di Andria ha un piccolo affaticamento al gemello laterale e lo staff medico ha pensato bene di lasciarlo a riposo. Un altro che non si è visto neanche in campo è Pierluigi Simonetti: inutile ipotizzare il ritorno in gruppo e una possibile convocazione a breve, il giocatore non è ancora pronto. E per ora non se ne parla di rivederlo in campo.
Partitelle a go' go'
Auteri ha fatto giocare varie partitelle su metà estensione del campo. Chi ha giocato ha una buona condizione fisica e sembrerebbe che tutti abbiano capito la lezione di Latina. Si calcia in porta con discreta frequenza, molto più di quanto si è abituati a vedere. Ci prova capitan Maita, un vivacissimo Carfora, Della Morte e anche Tumminello. Si prova ad aggiustare la mira, ben consapevoli che i nerazzurri di Alessandro Bruno non saranno gli ultimi a non accettare il confronto a viso aperto e a piazzare un autotreno davanti alla porta. Nel gruppo che si allena in maniera decisa c'è anche Prisco, che ha osservato venerdì un turno di riposo. Il ragazzo sta bene e si ripropone per un posto da titolare. Stanno bene però anche Mehic, che comincia a dare continuità alla sua azione, e Talia che non si risparmia. E' encomiabile anche il lavoro del greco Tsingaras davanti alla difesa e per nulla banale. Si capirà che considerato che una maglia è assegnata ad occhi chiusi a capitan Maita, saranno in tanti a contendersi l'altro posto del settore centrale.
Gli uomini dell'attacco
Cresce Tumminello, anche se non è ancora il bomber che ha attirato su di sè le attenzioni di tutta la C e di qualche squadra di B. L'attaccante romano avrebbe bisogno di giocare e anche di sbloccarsi, per alzare un morale che oggi non deve essere tra i migliori. Si dà un sacco da fare anche Mignani, che ci prova con la tigna e cerca il gol con ostinazione. Si muove bene, come al solito Davide Lamesta, che viene cercato dai compagni anche con lunghi lanci che lui addomestica con grande maestria.
La cosa più importante è che si legge sul volto di tutti la feroce volontà di ritornare alla vittoria e cancellar eil brutto passo falso di Latina.
Nella foto Taddeo il lavoro differenziato di Stefano Scognamillo