Avellino

"Contro il Mantova potevamo fare meglio sottoporta, io in primis. Sono gare che capitano, siamo venuti fuori dopo un primo tempo difficile, abbiamo avuto le occasioni, dispiace non aver ottenuto la vittoria, ma sono partite che capitano e capiteranno ancora. Bisogna vedere questo pari all'interno di un trittico composto da un altro pareggio e da una vittoria in casa. Vedo sempre il bicchiere mezzo pieno". Così Tommaso Biasci si è espresso nella pausa Nazionali: "Questa sosta ci servirà per le energie da ricaricare. Recuperiamo qualche infortunato. Stiamo comunque spingendo per mettere benzina nelle gambe per quello che verrà. - ha spiegato l'attaccante dell'Avellino - La mentalità? Nasce dal gruppo solido, dai ragazzi che hanno vinto. La mentalità non si costruisce in poco tempo e grazie ai miei compagni sono entrato bene in questo gruppo. La differenza tra casa e trasferta per gol subiti? Può essere un caso l'aver subito più gol in trasferta, ma è naturale ragionare sempre su cosa migliorare. Ci sbattiamo sin dall'attacco per difendere. È quello che vuole il mister. Ancora dobbiamo limare bene tutti i dettagli, ci vorrà tempo con allenamenti e partite. La Juve Stabia? Viene da un ottimo anno ed è ripartita con decisione. Non esistono gare facili. Affrontiamo tutte le gare allo stesso modo".