Un intoppo fisico. La Salernitana continua a preparare la trasferta di Monopoli ma deve fare i conti con un altro contrattempo. A far scattare l’allarme in casa granata è il ginocchio sinistro di Paolo Frascatore. Il difensore si è fermato per un trauma contusivo da valutare nella rifinitura odierna per capire se l’ex Avellino potrà esserci nel lunch-match in Puglia. Gli esami strumentali hanno scacciato il timore di un infortunio più importante. Raffaele punta di inserire Frascatore nella lista dei convocati e immaginare un impiego part-time in caso estremo, anche alla luce delle scelte risicate. Al suo posto possibile chance per Anastasio, con Matino in panchina come unica riserva per il terzetto arretrato.
Tentazione Achik dal 1’
Raffaele deve ragionare anche sul modulo iniziale. Il 3-4-2-1 permetterebbe di alzare il tasso di pericolosità e di fare i conti anche con le scelte limitate in mezzo al campo. Insieme a Ferraris e Inglese potrebbe però agire Achik dopo la prova scintillante con la Cavese. Altrimenti, si fa largo l’ipotesi di un ritorno al 3-5-2, con Quirini che insidia Knezovic per il ruolo di mezzala nella mediana che, senza De Boer, ha in Capomaggio e Tascone i due pilastri. Spera nella convocazione invece Liguori: l’attaccante ieri ha ripreso a lavorare in gruppo e potrebbe strappare una chiamata dopo lo stop muscolare che lo ha tenuto fermo nel tour de force di settembre.