Salerno

La vittoria di Giugliano come segnale per dimostrare di essere da primato. Alla chiamata del Catania è arrivata puntuale la risposta della Salernitana. In un Massimino che si preannuncia bollente, alle 14 al via la prevendita senza tagliandi a disposizione per i residenti a Salerno, gli etnei vogliono provare ad infliggere il primo ko esterno alla Salenitana ed avvicinarsi alla vetta. Per Mimmo Toscano c'è da fare i conti però con l'ansia per le condizioni di Cicerelli, uscito nel primo tempo del match di sabato scorso per un problema muscolare. C'è ansia sulle condizioni del numero 10, con Toscano che immagina di poter rilanciare D'Ausilio dal 1'.

Intanto, Catania-Salernitana sarà sfida speciale per Francesco Di Tacchio. L'ex capitano granata, di nuovo centrale nel progetto rossazzurro dopo un bel po' di stop fisici, è pronto a guidare la manovra: Ho giocato a Salerno, conservo bellissimi ricordi perchè sono stato 4 anni al loro servizio vincendo il campionato di B, in A la salvezza conquistata, ho vissuto momenti intensi - le parole a "La Sicilia" -. Il presente è Catania, cercherò di scrivere pagine storiche con la maglia rossazzurra. Dopo un infortunio in ritiro sto guadagnando continuità. Sto bene grazie all’aiuto dei compagni, ci diamo una mano e questi sono valori che vengono prima della condizione fisica e di quella personale. Stiamo crescendo con i nuovi che si integrano e i confermati che danno un grande apporto.

Giugliano? Era importante avere un approccio giusto, abbiamo dimostrato maturità nella gestione del match. Nella ripresa c’era da controllare, non abbiamo concesso spazio agli avversari. Domenica sarà una partita che potrà fare crescere il livello del Catania. Il campionato non si decide domenica, c’è tanta strada da percorrere, ma sarà un test per provare il nostro percorso