Ariano Irpino

"Al netto del solito vuoto trionfalismo di regime il paventato trasferimento dei fondi della Manna Camporeale sul progetto del riammagliamento di Cardito è una notizia infausta".

E' quanto affermano in una nota i consiglieri di minoranza: Antonio Della Croce, Marcello Luparella, Daniele Tiso ed Emerico Maria Mazza.

Si abbandona un’opera strategica senza progettarne un’altra dello stesso livello e della stessa rilevanza, ma dirottando risorse importanti su una strada  secondaria e periferica, e su un progetto concepito ad altri fini. Si rinuncia definitivamente a creare un collegamento degno di questo nome con la Stazione Hirpinia.

Si penalizza ancora una volta l’area nord-est e la zona Pip di Camporeale, perpetuando quell’isolamento che fino ad oggi tanti danni ha arrecato a quella zona e alle aziende che lì si sono insediate".

La nota così concòude: "Questo significa improvvisare, rinunciare a programmare alcunchè, non avere una visione strategica seria.

Altro che risultato storico: qualora tutto ciò dovesse andare in porto, si tratterebbe di una grossa battuta d’arresto sul percorso dello  sviluppo e del futuro di Ariano".