Benevento

In trasferta una vittoria a Giugliano, un pareggio ad Altamura e due sconfitte a Caserta e Siracusa. Rapportati i risultati del Potenza in trasferta al cammino interno del Benevento, quattro vittorie su quattro, ci sarebbe ben poco da fantasticare. Così come hanno fatto i “bookmaker” delle agenzie nostrane che pagano (quasi tutte) una vittoria dei giallorossi a 1.40, danno un pari a 4.20 e pagano un successo del Potenza a 6.20. Tanto per fare un paragone con il big macth della giornata, quello tra Catania e Salernitana, appare evidente che le quote di questa partita siano molto più equilibrate: a 2.10 una vittoria degli etnei, a 3.05 un pareggio, a 3.10 un successo dei granata di Raffaele. 

Lasciamo il mondo delle scommesse che comunque dà sempre l'esatta dimensione di ciò che si attende da una sfida ed entriamo a testa bassa su questa partita tra sanniti e lucani.

In campionato lucani mai vittoriosi nel Sannio

Una chiosa che non si può sottacere: il Potenza non ha mai vinto a Benevento, in tante sfide giocate dal 1934 ad oggi, ha pareggiato una sola volta (1-1) in quella finale play off del 2007, che evidentemente è un ricordo che fa male ai sanniti, perchè grazie a quel pareggio i lucani salirono in C1 (avevano vinto 1-0 all'andata). Poi quella vittoria il 19 agosto del 2024 in Coppa Italia, un 2 a 1 che eliminò i giallorossi dalla competizione. Tutto qui. Il resto sono tutte vittorie dei giallorossi, qualcuna anche con punteggi larghi come il 6 a 0 del 46-47 o come il 4 a 1 dello scorso campionato (doppietta di Acampora, Talia e Manconi, D'Auria su rigore per i lucani).

Il filo si riannoda e l'ultimo ricordo in terra lucana non è certo lusinghiero (3-0 per i rossoblù di De Giorgio con tutto quello che ne seguì), per cui c'è anche quel precedente da cancellare immediatamente.

Auteri e De Giorgio, qualche scelta ancora da fare

Il tecnico di Praia a Mare ha già parlato in conferenza, esaltando le virtù del Benevento (“... squadra completa con tanti elementi che vengono dalla B...”), ma sottolineando che anche i giallorossi hanno i loro punti deboli. Ha detto di voler puntare ad avere “maggior possesso palla, facendola girare in continuazione e costringendo i giallorossi a correre a vuoto”. Ma ha anche sottolineato la difficoltà di giocare su un campo così grande e in erba naturale. Guarda caso, proprio l'esatto contrario di cui si lamenta il Benevento quando va in trasferta. Medita il ritorno di Anatriello e aspetta con malcelata ansia Schimmenti.

Auteri ha ancora qualche esercitazione prima di comunicare le scelte. Difficile cambiare l'undici che ha giocato e stravinto contro l'Altamura, anche se al mister non è piaciuto qualche momento della riaggressione. Ma appare davvero difficile che proponga, almeno inizialmente, qualche avvicendamento. Anche se la crescita costante di elementi come Mignani e Mehic qualche dubbio lo alimentano. Come potrebbe essere diversamente?