"Nell'ambito degli incontri da me avuti ieri a Roma per venire a capo dell'ormai annosa questione della Nuova Orchestra Scarlatti, mi sono confrontato anche con l'on. Matteo Orfini, membro della commissione Cultura a Montecitorio in quota Pd. Da uomo di destra, non ho alcuna difficoltà a riconoscergli di aver approfondito con non comune competenza la storia della Scarlatti e le problematiche che da tempo ne mettono a serio rischio la sopravvivenza. Orfini mi ha anche rassicurato circa la volontà del suo gruppo a trovare la soluzione in Parlamento conformemente a quanto già fatto in passato per altre orchestre italiane. La legge infatti c'è, come anche le risorse. Occorre solo la volontà politica. E poiché la musica non ha né può avere colori di parte, penso proprio di poter dire che siamo sempre più vicini alla meta. Se ognuno in Parlamento s'impegnerà come la storia e il prestigio culturale della Scarlatti meritano e cioè senza cedere alla tentazione di farne uno scalpo elettorale, il 2025 si chiuderà all'insegna di un grande concerto nella Capitale del Sud. Sarà il modo più appropriato per rendere omaggio al nostro Giogiò che nella Nuova Orchestra Scarlatti aveva trovato la sua vera casa".
Lo ha dichiarato l'on. Amedeo Laboccetta, Presidente di Polo Sud.