Sono partite le procedure di demolizione della Vela Rossa a Scampia, con le prime operazioni di stripping che anticipano l’utilizzo delle ruspe nelle prossime settimane.
Lo ha annunciato il sindaco Gaetano Manfredi durante un’intervista a UnoMattina, trasmessa in diretta da Palazzo Reale a Napoli.
La Vela Rossa, simbolo negativo della periferia napoletana e nota anche per la rappresentazione nella serie Gomorra, entra così in una fase storica di rigenerazione urbana.
Un nuovo quartiere per gli abitanti di Scampia
Il sindaco ha spiegato che, insieme agli abitanti, si sta costruendo un nuovo quartiere con 500 appartamenti, pensato per offrire case dignitose e migliorare la qualità della vita degli ex residenti delle Vele.
“Stiamo dando dignità a chi vive a Scampia e permettendo loro di guardare al futuro”, ha dichiarato Manfredi.
Oltre alla demolizione, una delle Vele è già stata abbattuta, mentre un’altra è in fase di riqualificazione per diventare un centro di innovazione tecnologica, simbolo di rigenerazione e sviluppo del territorio.
Periferie e città policentriche
Parlando più in generale delle periferie napoletane, Manfredi ha sottolineato:
“Non esistono periferie. Dobbiamo costruire città policentriche in cui ognuno si senta protagonista”.
Il sindaco ha citato esempi di successo come il centro storico, i Quartieri Spagnoli e la Sanità, oggi zone turistiche e culturali, oltre a realtà periferiche come San Giovanni, sede di un polo tecnologico e universitario di rilievo.