L’incidente si è verificato poco dopo le 18:30 alla stazione di Trecate, lungo la linea che collega Torino e Milano. Tre ragazzi, tutti intorno ai vent’anni, dopo essere scesi da un treno hanno attraversato i binari anziché utilizzare il sottopassaggio previsto per la stazione. In quel momento un convoglio proveniente da Torino e diretto a Milano, con arrivo previsto alle 18:49, li ha travolti. Il bilancio è pesante: uno dei giovani è morto sul colpo, mentre gli altri due sono rimasti feriti gravemente — uno è in codice rosso, l’altro in codice giallo. Il treno coinvolto è rimasto fermo sulla linea in attesa dei soccorsi e delle autorità competenti per i rilievi. È stata disposta la sospensione della circolazione ferroviaria in entrambe le direzioni: da una parte i treni sono fermi a Magenta, dall’altra a Novara. Dalle prime ricostruzioni risulta che i giovani non abbiano utilizzato il sottopassaggio della stazione per attraversare i binari, optando invece per un passaggio diretto.La scelta si è rivelata fatale, poiché il treno in transito li ha investiti. Non risultano al momento dichiarazioni ufficiali sulle motivazioni del loro gesto — se si sia trattato di distrazione, imprudenza o altra condizione — e sono in corso gli accertamenti della polizia ferroviaria.
Conseguenze sulla rete ferroviaria e sulle autorità
L’interruzione della linea ferroviaria comporta ripercussioni significative sulla circolazione tra Torino-Milano e le fermate intermedie. Le direzioni bloccate indicano una sospensione temporanea con inevitabili ritardi e deviazioni. Le autorità competenti — tra cui la polizia ferroviaria e i vigili del fuoco — sono intervenute sul posto per i rilievi e per gestire l’emergenza. Le indagini proseguono per determinare responsabilità e dinamica esatta dell’accaduto. L’incidente riporta sotto i riflettori il tema della sicurezza nelle stazioni ferroviarie, in particolare quando utenti attraversano i binari in modo improprio. L’uso del sottopassaggio rappresenta una misura chiara di protezione, e la violazione di tale percorso aumenta drasticamente il rischio per la vita.
Inoltre, l’evento solleva questioni più ampie legate alla vigilanza nelle stazioni, alla corretta segnaletica e alla consapevolezza dei passeggeri, soprattutto giovani, circa i pericoli connessi alla circolazione sui binari. Le aziende ferroviarie e le autorità civili potrebbero considerare campagne di sensibilizzazione più incisive e controlli più severi per prevenire simili tragedie.