Montoro

di Paola Iandolo 

Vandalizzata la panchina blu dedicata alla sensibilizzazione sull’autismo nella frazione di Torchiati, a Montoro. La panchina sistemata in un punto centrale del paese, di fronte all’ufficio del giudice di pace e a breve distanza dalla caserma dei carabinieri, è stata danneggiata. La panchina, installata come segno di attenzione verso le persone con disturbi dello spettro autistico, è stata danneggiata da ignoti. L’episodio ha suscitato indignazione tra i cittadini e le istituzioni locali, che ne hanno condannato la gravità e chiesto rispetto per un simbolo che rappresenta inclusione e sensibilità sociale. Le forze dell’ordine sono state informate dell’accaduto. Le indagini sono in corso anche con l'acquisizioni delle telecamere di videosorveglianza per assicurare alla giustizia i responsabili dell'azione vandalica.

Amareggiata l'assessore comunale Carmela Diana: "Come assessore di questo Comune, sono profondamente indignata e delusa per l’atto vandalico vergognoso che ha colpito la panchina blu simbolo di sensibilizzazione all’autismo, nella frazione di Torchiati. Questo gesto vile e inaccettabile non solo danneggia un bene della comunità, ma ferisce il messaggio di inclusione e rispetto verso le persone più fragili che quella panchina rappresenta". La panchina è ubicata "in un’area dove dovrebbero prevalere legalità e senso civico – prosegue l’assessore Diana – un gesto del genere è doppiamente inaccettabile. Io, come assessore al decoro urbano, insieme al sindaco e all’intera amministrazione comunale, condanno con forza questo atto e chiediamo rispetto per i simboli che promuovono i valori fondamentali della nostra comunità".


L’assessore lancia un appello alla cittadinanza affinché si unisca nella condanna del gesto, promuovendo sensibilizzazione, rispetto e inclusione: "solo attraverso l’educazione, la collaborazione e la solidarietà possiamo costruire una società più giusta e inclusiva per tutti". Infine, un aggiornamento importante sul fronte delle indagini: "Data la posizione della panchina, coperta da telecamere di sorveglianza, confidiamo che le immagini acquisite permettano alle autorità di identificare i responsabili e assicurare loro alla giustizia. È fondamentale che chi ha compiuto questo gesto venga chiamato a rispondere delle proprie azioni".