Il Napoli visto a Eindhoven è troppo brutto per essere vero. Una serata di Champions disastrosa. Quarta sconfitta esterna consecutiva e una difesa inguardabile, per un crollo che neanche il peggior pessimista poteva aspettarsi. La squadra di Conte paga carissimo le assenze. Lucca, Beukema e Gilmour non all'altezza. Ma non può essere questa la spiegazione di un crollo evidentemente mentale. La squadra sembra confusa e senza punti di riferimento. La sola speranza è che questo schiaffo fortissimo può essere la scossa decisiva prima della sfida contro l'Inter di sabato. Scatta l'allarme rosso in casa Napoli. Dopo la deludente sconfitta in campionato contro il Torino, arriva un’altra prestazione disastrosa, questa volta in Champions League, nella terza giornata della fase a gironi in casa del PSV.
Gli uomini di Antonio Conte, nonostante un inizio promettente e un momentaneo vantaggio, cedono completamente all'intraprendenza degli olandesi, incassando un pesantissimo 6-2 finale. La squadra guidata da Peter Bosz, trascinata dagli ex Serie A Schouten, Perisic, Man (autore di una doppietta) e Salah-Eddine, centra la prima vittoria nella competizione. Al contrario, per il Napoli si tratta della seconda sconfitta che complica il percorso europeo. Tra gli azzurri, le aspettative erano alte per McTominay, al ritorno in campo, e Lucca, che godeva di una grande chance grazie all’assenza di Højlund. I due trovano subito un’intesa nei primi minuti, ma il centravanti manca di precisione. Poco dopo, Gilmour serve De Bruyne, il quale supera Kovár ma non riesce a finalizzare: il suo cross non trova compagni pronti in area.
Il primo squillo degli olandesi arriva dall’intesa tra Man e Saibari; quest’ultimo costringe Milinkovic-Savic a un grande intervento. Subito dopo, Til colpisce di testa tutto solo e Saibari segna, ma in posizione di fuorigioco: segnali preoccupanti per la difesa del Napoli. Nonostante ciò, al 31’ Spinazzola confeziona un’azione spettacolare con un cross perfetto per McTominay, che insacca di testa portando i suoi in vantaggio. L’illusione dura poco: al 35’, un cross teso di Perisic provoca l’autogol sfortunato di Buongiorno. Tre minuti dopo, un contropiede fulmineo del PSV, scaturito da un anticipo di Schouten su Lucca, porta al gol di Saibari. Nella ripresa, il Napoli tenta una reazione con un colpo di testa di Lucca fuori misura. Tuttavia, sono gli olandesi a sfiorare il gol quando Gilmour sbaglia clamorosamente un retropassaggio di testa e serve involontariamente Saibari, che spreca l’occasione.
Al 54’ l’esterno Man non perdona: servito da Mauro Júnior e dopo aver superato Buongiorno, sigla la rete del 3-1. Il Napoli si disunisce e crolla definitivamente sotto i colpi del PSV, ormai padrone assoluto del campo. Til manca il gol a porta quasi vuota dopo un errore di Juan Jesus, mentre Schouten centra il palo con un tiro potente. La serata si fa ancora più drammatica quando Lucca viene espulso per una frase mal interpretata dall’arbitro tedesco Siebert. Nel finale Man trova la doppietta con una conclusione fulminante su cui Milinkovic-Savic non può nulla. McTominay riduce momentaneamente le distanze con un altro colpo di testa vincente, ma il tracollo è dietro l’angolo: Drouech, appena entrato, offre l’assist per Pepi e poi segna lui stesso dalla distanza il sesto gol. È notte fonda per il Napoli: una batosta che lascia profonde cicatrici e mette in discussione sia il morale della squadra che il cammino nella competizione europea.
PSV EINDHOVEN-NAPOLI 6-2
PSV EINDHOVEN (4-3-3): Kovar 6; Flamingo 6.5, Schouten 6.5, Gasiorowski 6 (1' st Obispo 6), Salah-Eddine 6 (40' st Dest sv); Saibari 7.5 (40' st Wanner sv), Mauro Junior 6.5, Veerman; Man 8, Til 6 (40' st Pepi 6.5), Perisic 6.5 (40' st Driouech 7). In panchina: Olijs, Schicks, Bajraktarevic, Boadu, Nagalo. Allenatore: Bosz 7.
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic 5; Di Lorenzo 4.5, Beukema 5.5 (13' st Juan Jesus 5), Buongiorno 5, Spinazzola 6.5 (13' st Gutierrez 5.5); Gilmour 5 (13' st Lang 5.5); Politano 5 (28' st Neres 6), Anguissa 5, De Bruyne 5 (40' st Elmas sv), McTominay 7; Lucca 5. In panchina: Meret, Ferrante, Olivera, Vergara, Ambrosino. Allenatore: Conte 4.
ARBITRO: Siebert (Ger) 5.
RETI: 31' pt McTominay, 35' pt Buongiorno aut., 38' pt Saibari; 9' e 35' st Man, 41' st McTominay, 42' st Pepi, 44' st Driouech.
NOTE: serata serena, terreno in ottime condizioni. Al 31' st espulso Lucca per proteste. Ammoniti: Gasiorowski, Veerman, Spinazzola, Driouech. Angoli: 8-4 per il Napoli. Recupero: 3'; 4'.