"Non mi fa piacere essere qui ma è giusto che qualcuno della società ci sia. Quello che è successo in settimana non ci fa piacere né a noi né per Castellammare, dobbiamo essere bravi a reagire". Così si è espresso il direttore sportivo della Juve Stabia, Matteo Lovisa, nella conferenza pre-gara verso Padova. "La giustizia farà il suo corso, ma cerchiamo di non strumentalizzare la vicenda: chi vuole bene a Castellammare racconta i fatti per come sono. Dispiace leggere che la squadra doveva pensare solo a giocare, ma penso che ogni dipendente lavora non solo con la testa ma anche con il cuore per la Juve Stabia. - ha affermato il ds delle vespe - Dobbiamo mantenere l’entusiasmo di queste prime 8 giornate e dobbiamo identificarci nella squadra, spero ci sia un bel seguito a Padova perché sarebbe una grande risposta. Spero che l’attenzione che è stata data alla Juve Stabia venga data anche ad altri club. Chi vuole il bene di Castellammare cerchi di non andare dietro la gogna mediatica".
"Siamo qui per fare calcio"
"Arriviamo da una settimana particolare ma io così come i ragazzi siamo qui per fare calcio, devo dire che hanno fatto una grandissima settimana. - ha sottolineato il tecnico della Juve Stabia, Ignazio Abate - Andremo a Padova per fare una grande partita spero con un buon seguito, affrontiamo una squadra in fiducia, voglio una prestazione gagliarda per rispondere alle troppe chiacchiere in questa settimana. Noi al campo siamo circondati da persone per bene, che tengo alle sorti della Juve Stabia e dobbiamo lottare anche per questa gente. Dopo che si vince un derby bisogna avere quell’equilibrio nel cavalcare quell’entusiasmo, dopo tutto quello che è successo posso dire che abbiamo fatto una settimana intensa, saremo in 21 ma venderemo cara la pelle. Voglio una squadra che sappia interpretare i vari momenti della partita, possiamo fare molto meglio in fase offensiva, ho visto grande maturità in fase difensiva, per me il coraggio e la voglia di ottenere punti sono la base. Abbiamo studiato molto gli avversari, sappiamo cosa fare nelle varie fasi ma quello che mi interessa è lo spirito e la voglia di andare a battagliare su un campo difficile, contro una squadra insidiosa sulle palle inattive. Dobbiamo fare tesoro della partita di Carrara, penso che nelle sconfitte si cresca. Giorgini è un perno difensivo che ha personalità, struttura fisica e sono convinto che possa fare una grande partita a Padova. Cerchiamo di fare sempre la nostra partita indipendentemente dagli avversari, a me piace far punti e vincere le partite, ai miei giocatori cerco di dargli più informazioni possibili. Ruggero è recuperato, ho ancora 2/3 dubbi per la partita di domenica. Il nostro gruppo è di valore. In questa settimana è stato gettato fango su Castellammare e anche su di noi, perché ci identifichiamo con la città. Vogliamo dare una soddisfazione a Castellammare. Lo step di crescita nel saper soffrire é stato fatto nella partita di sabato, dobbiamo continuare così e migliorare ancora su tante cose".